Il suolo sul quale camminiamo incide fortemente sulla crescita ed il benessere delle piante che,…
Consigli utili estivi
Siamo in estate, il momento ideale per potersi godere giardini e spazi verdi cercando refrigerio dal grande caldo e sfruttando il bel tempo per pasti e feste all’aperto. Allo stesso tempo i mesi estivi sono i momenti più delicati e complicati per la gestione del prato, in cui lo vediamo ingiallire, diradarsi ed imbruttire!
Perché? E come è possibile rimediare?
Come mantenere il prato verde in estate
Quando la temperatura supera i 30°C il processo di fotosintesi, che avviene all’interno delle cellule vegetali e fornisce loro zuccheri per il nutrimento, diviene assai meno efficace, proprio nel momento in cui le piante necessitano di più energia ed acqua a disposizione per sopportare il caldo.
Molte specie graminacee di utilizzo comune per prati e tappeti erbosi reagiscono allo stress da caldo con l’ingiallimento delle foglie e la riduzione dei germogli laterali. Di conseguenza il prato si dirada e inizia la sofferenza a livello dell’apparato radicale.
A contribuire allo stress è anche il fatto che durante l’estate i tappeti erbosi sono maggiormente calpestati.
Un prato sottoposto a forte stress è anche maggiormente soggetto a malattie fungine e parassiti, che possono determinare ulteriori peggioramenti del suo aspetto e portare a mortalità elevata delle piante.
Ecco cosa si può fare per evitare il degrado:
- lasciare l’erba più alta rispetto alle altre stagioni, almeno 5 cm in piena estate
- programmare una corretta irrigazione: 3-4 volte a settimana con irrigazioni da circa 10 litri/mq; una breve irrigazione al mattino aiuta a ridurre lo stress da calore
- concimare adeguatamente a inizio estate con concimi a lento rilascio ricchi in potassio e non molto ricchi in azoto
- eseguire trattamenti biostimolanti per supportare la pianta durante tutto il periodo più caldo (luglio e agosto)
ONUS CLT contiene milioni di microrganismi benefici, che aiutano la pianta a superare efficacemente situazioni di stress lavorando a partire dalle radici, organo di importanza cruciale per il benessere vegetale!
Fin dai primi trattamenti si potranno osservare:
- ripresa della colorazione verde intenso
- migliore radicazione, che significa anche maggiore resistenza al calpestamento e minori richieste di irrigazione
- ripresa dell’accrescimento laterale, per un prato più folto
- maggiore resistenza all’attacco di malattie e parassiti
- Dosaggio consigliato: 200 ml per 100 mq (diluito in 5 lt di acqua), distribuito una volta a settimana nei mesi di luglio e agosto.