Siamo in estate, il momento ideale per potersi godere giardini e spazi verdi cercando refrigerio dal grande caldo e sfruttando il bel tempo per pasti e feste all'aperto. Allo stesso tempo i mesi estivi sono i momenti più delicati e complicati per la gestione del prato, in cui lo vediamo ingiallire, diradarsi ed imbruttire!
Perché? E come è possibile rimediare?
Quando la temperatura supera i 30°C il processo di fotosintesi, che avviene all'interno delle cellule vegetali e fornisce loro zuccheri per il nutrimento, diviene assai meno efficace, proprio nel momento in cui le piante necessitano di più energia ed acqua a disposizione per sopportare il caldo.
Molte specie graminacee di utilizzo comune per prati e tappeti erbosi reagiscono allo stress da caldo con l’ingiallimento delle foglie e la riduzione dei germogli laterali. Di conseguenza il prato si dirada e inizia la sofferenza a livello dell'apparato radicale.
A contribuire allo stress è anche il fatto che durante l’estate i tappeti erbosi sono maggiormente calpestati.
Un prato sottoposto a forte stress è anche maggiormente soggetto a malattie fungine e parassiti, che possono determinare ulteriori peggioramenti del suo aspetto e portare a mortalità elevata delle piante.
Ecco cosa si può fare per evitare il degrado:
ONUS CLT contiene milioni di microrganismi benefici, che aiutano la pianta a superare efficacemente situazioni di stress lavorando a partire dalle radici, organo di importanza cruciale per il benessere vegetale!
Fin dai primi trattamenti si potranno osservare:
Dosaggio consigliato: 200 ml per 100 mq (diluito in 5 lt di acqua), distribuito una volta a settimana nei mesi di luglio e agosto.
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